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Conteggio estintivo

Il conto o conteggio estintivo è un documento che riporta il calcolo dell’importo ancora da versare alla banca o all’istituto finanziario per poter estinguere completamente un debito in corso.

Tale conto è suddiviso in due parti: una riporta il conteggio delle somme ancora dovute, l'altra le istruzioni bancarie per disporne il versamento. Con il conteggio estintivo vengono, infatti, stabilite anche le modalità con cui può avvenire il rimborso del debito residuo.

A questo punto il debitore decide se rimborsare totalmente il finanziamento o se procedere con un'estinzione parziale. Per entrambe le strade, ai fini del versamento, sarà necessario seguire le indicazioni presenti nel documento preparato dall'istituto che ha erogato il finanziamento.

Nel conteggio estintivo l’istituto di credito:

  • sconta, ovvero detrae, gli interessi non maturati. La voce viene riportata con nomi diversi: interessi scalari, abbuono interessi, eccetera;
  • somma la penale di rimborso anticipato, se dovuta, che, per legge, non può superare l’1% del capitale da versare;
  • somma i dietimi di interessi, ovvero gli interessi giornalieri sul capitale ancora dovuto, calcolati per il periodo di tempo che decorre dalla data di pagamento dell’ultima rata e il momento in cui il conteggio viene chiuso;
  • somma eventuali spese accessorie che, in ogni caso, non possono essere diverse da quelle previste dal contratto.

Nelle istruzioni bancarie per il versamento sono riportate le coordinate bancarie del conto su cui versare la somma dovuta per l’estinzione del prestito e la causale per l’identificazione del versante. Vi è anche riportata la data massima di validità del conteggio estintivo, ovvero la data entro la quale deve essere effettuato il bonifico, pena la perdita di validità del documento.

Infine, nel caso di cessione del quinto, non appena l’istituto riceve la somma dal cliente, provvede ad emettere una lettera liberatoria in cui conferma di aver ricevuto la somma e dichiara di non aver più nulla a pretendere. Tale missiva viene indirizzata anche al datore di lavoro che sospende così le trattenute delle rate dallo stipendio.

Ultimo aggiornamento 25/10/2019

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