Le migliori cessioni del quinto per dipendenti privati di maggio 2024

Anche nel mese di aprile la cessione del quinto ha guadagnato la leadership in termini di convenienza rispetto ai prestiti personali. Le migliori offerte per i dipendenti privati presentano, infatti, un Taeg pari al 6,38%, che scende al 5,87% per i pensionati e arriva al 4,89 % nel caso dei dipendenti pubblici. Il migliore Taeg applicato ai prestiti personali è invece pari al 7,51%.

Nei primi quattro mesi dell’anno sono soprattutto i dipendenti privati ad aver presentato il maggior numero di richieste di prestiti con cessione del quinto: ad aprile la percentuale copre quasi la metà delle richieste totali (49,6%). Nel 33,2% dei casi le domande sono state presentate dai dipendenti pubblici e solo nel 17,2% delle volte dai pensionati.

Qual è la migliore cessione del quinto per privati?

La cessione del quinto è una forma di credito garantita dal reddito: prevede il rimborso del finanziamento tramite trattenuta diretta dallo stipendio o dalla pensione nella misura massima di un quinto del totale. I clienti possono fare affidamento sulla sicurezza del tasso fisso e delle rate costanti. I dipendenti, inoltre, sia pubblici che privati possono richiedere la cosiddetta delega che prevede un altro prestito con rata massima pari a un quinto dello stipendio con durata massima di 120 mesi. In questo modo si arriva ad impegnare fino al 40% del salario.

Con l’aiuto del comparatore gratuito di PrestitiOnline.it scopriamo quali sono le migliori cessioni del quinto per dipendenti privati tra le offerte presentate dalle banche e dalle finanziarie partner. Partiamo da una simulazione con rata di 300 euro per una durata del prestito di 10 anni. Il richiedente è un impiegato di 40 anni residente a Milano, con contratto a tempo indeterminato, 7 anni di anzianità lavorativa e stipendio mensile di 1600 euro.

Ecco tutte le occasioni dell'8 maggio:

• Cessione del quinto Sella Personal Credit;
• Cessione del quinto dello stipendio Bibanca;
• Cessione del quinto Privato UniCredit.

Sella Personal Credit prevede un netto erogato di 26.385,48 euro (Taeg 6,73% e Tan 6,51%). Questo prodotto è riservato a chi ha reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni (65 per i dipendenti). L’età massima alla scadenza è di 80 anni e 6 mesi non compiuti. I clienti non devono affrontare né spese mensili, né annuali. Azzerati anche i costi assicurativi. La somma viene concessa tramite bonifico sul conto corrente del richiedente, mentre il rimborso – nel caso di dipendente privato - viene effettuato dal datore di lavoro tramite addebito diretto dello stipendio.

Con Bibanca la cessione del quinto dello stipendio prevede un netto erogato di 26.098,23 euro (Taeg 6,99% e Tan 6,78%). I richiedenti sono coloro che hanno reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni. Le durate previste sono pari a 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. Le spese mensili e annuali non sono previste. Anche le spese assicurative non sono a carico del cliente ma della banca. L’erogazione del prestito può avvenire tramite bonifico bancario o con assegno circolare. La prima rata è sempre indicata nel contratto. Sarà pagata entro e non oltre il secondo mese successivo alla data della messa a disposizione della somma richiesta dal cliente.

Cessione del quinto Privato di UniCredit presenta un netto erogato di 25.872,35 euro (Taeg 7,20% e Tan 6,97%). Questo finanziamento è destinato a lavoratori dipendenti (privati, pubblici o statali) e pensionati. L’età massima del cliente alla scadenza del finanziamento non può essere superiore a 75 anni per i dipendenti pubblici e statali (66 anni in caso di delegazione di pagamento); 66 anni per i dipendenti privati e parapubblici e 85 anni per i pensionati. Le spese mensili e annuali non sono previste. Le spese assicurative sono a carico di UniCredit. L'iter di istruttoria prevede il coinvolgimento dell’amministrazione presso la quale il cliente è dipendente e delle compagnie assicurative, rendendo così variabile la tempistica di erogazione.