Altri marchi del Gruppo:
MutuiOnline.it
FondiOnline.it
Segugio.it
Logo PrestitiOnline
Chiama gratis 800 97 97 90 lun-ven: 8.30-20 | sab: 9-18 Chiama gratis 800 97 97 90

Il debito medio in Italia e il ruolo dei comparatori online nella scelta del prestito

Per estinguere i debiti in corso, gli italiani sono chiamati a corrispondere l'equivalente di 17 stipendi. Questo come media, dato che può arrivare anche fino a 29 stipendi. È quanto emerge da uno studio de Il Sole 24 Ore, che evidenzia le differenze territoriali.

Pubblicato il 23/10/2025
un uomo con un rotolo di banconote cerca di buttare giù cubi impilati con la scritta debt
Analisi sul debito medio in Italia

Secondo uno studio realizzato da Il Sole 24 Ore, incrociando le retribuzioni lorde provinciali italiane (Istat 2023) e i dati CRIF relativi a giugno di quest’anno, emerge che un consumatore medio in Italia dovrebbe accantonare in media 17 mensilità del proprio stipendio per estinguere il debito residuo composto da mutui casa, prestiti personali e altri finanziamenti attivi.

Lo studio parte dall'estrema ipotesi che ogni euro guadagnato sia interamente destinato alla chiusura dei debiti, un indicatore che intende misurare la reale sostenibilità dell'indebitamento. Ovviamente, in concreto questa situazione è irrealistica (dato che ci sono spese insopprimibili come quelle per acquistare cibo e pagare le bollette), ma il dato serve a mostrare la pressione finanziaria che grava su molte famiglie italiane, in un contesto dove la rata media mensile non dovrebbe superare un terzo dello stipendio netto per non compromettere la stabilità economica domestica.

Confronta i prestiti per ogni finalità e risparmia Fai subito un preventivo

Pressione fiscale: province toscane e romagnole tra le più esposte

Le mensilità necessarie per estinguere il debito variano in modo significativo da territorio a territorio. Rimini guida la classifica con quasi 30 mensilità (29,8), seguita da Prato e Grosseto che raggiungono circa 27 mensilità. Questo indica una situazione di particolare esposizione finanziaria e un peso elevato dei mutui e prestiti sul reddito disponibile.

A livello geografico, le province toscane si distinguono per un rapporto debito/reddito particolarmente squilibrato, con un'incidenza superiore al 130% della retribuzione annua media. Questo dato è sintomo di una crescente fiducia nel credito da parte delle famiglie e riflette un tessuto locale dinamico, favorito da mercati immobiliari vivaci che spingono la domanda di mutui e finanziamenti.

Al contrario, le province come Frosinone e Biella risultano meno indebitate, con circa 13 mensilità necessarie per estinguere il debito residuo, sottolineando un notevole divario tra diverse aree del paese.

In questo contesto, strumenti come PrestitiOnline.it possono fare la differenza, aiutando i consumatori a confrontare le migliori offerte di prestito sul mercato. Grazie alla trasparenza e alla semplicità d’uso della piattaforma, è possibile trovare soluzioni personalizzate che rispondano alle proprie esigenze, garantendo condizioni vantaggiose e sostenibili.

Confronta le offerte di prestito liquidità da 10.000 euro:

logo Younited
Rata mensile € 149,83 TAEG 6,99%
Prestito Personale Younited
  • TAEG: 6,99% TAN: 6,78% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 149,83
  • Importo erogato: € 10.000,00
  • Totale dovuto: € 12.585,72
  • Gestione: Online
FAI UN PREVENTIVO
logo Creditis
Rata mensile € 147,84 TAEG 7,07%
Prestito personale Mysura Standard Creditis
  • TAEG: 7,07% TAN: 6,06% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 147,84
  • Importo erogato: € 10.000,00
  • Totale dovuto: € 12.614,32
  • Gestione: Online
FAI UN PREVENTIVO
logo Crediper
Rata mensile € 151,91 TAEG 7,48%
Prestito Personale Crediper Crediper
  • TAEG: 7,48% TAN: 7,20% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 151,91
  • Importo erogato: € 10.000,00
  • Totale dovuto: € 12.774,13
  • Gestione: Online
FAI UN PREVENTIVO
TAN da 6,78, TAEG da 6,99. Importi fino a € 10.000,00 in 84 mesi. Richiesta prestito online, erogazione rapida. Rilevazione del 26/10/2025 ore 09:00.

Influenza di condizioni economiche e prezzi immobiliari

L'analisi estende lo sguardo ai valori medi di indebitamento residuo, che variano dal massimo di 49.226 euro in Trentino Alto Adige, passando per i 40.294 euro della Lombardia fino ai 19.292 euro in Calabria, dove l'incidenza dei mutui è significativamente inferiore.

Queste differenze sono strettamente legate al prezzo degli immobili e alla diffusione dei mutui nelle diverse regioni. Nelle zone dove le abitazioni hanno valori più elevati, l'ammontare del debito residuo è proporzionalmente più alto. Allo stesso tempo, nelle aree con più bassa propensione all'indebitamento e prezzi immobiliari modesti, come Sicilia, Molise e Calabria, il peso del debito è più contenuto.

Diversa propensione all'indebitamento

Le differenze regionali riflettono anche diversi comportamenti sociali ed economici: la tendenza ad allungare la permanenza nella casa dei genitori, la capacità di risparmio, il sostegno finanziario familiare e la stabilità lavorativa incidono sulla propensione a ricorrere al credito.

Beatrice Rubini, direttore esecutivo di CRIF, sottolinea che reddito, età, istruzione e condizioni lavorative sono determinanti fondamentali nella scelta di accendere prestiti e mutui, facendo emergere una situazione composita e variegata su tutto il territorio nazionale.

Valuta la convenienza di un finanziamento Fai subito un preventivo

La diffusione del credito attivo: chi si indebita di più?

La quota di popolazione maggiorenne con almeno un rapporto di credito attivo supera il 70% in molte città come Livorno, Massa, Cagliari e Roma, mentre nelle province di Bolzano, Trento e Sondrio si attesta sotto il 40%, con la provincia di Bolzano al minimo con il 28,3%.

Questa variabile incide fortemente sul rapporto tra debito residuo e capacità reddituale, contribuendo a creare scenari molto diversi nello sviluppo e nell'impatto dell'indebitamento sul benessere economico delle famiglie.

Impatto sul sistema economico e politiche future

I dati indicano che il 59,6% degli italiani ha almeno un credito attivo, con un incremento dell'13,1% rispetto all'anno precedente, un chiaro segnale che, nonostante la crisi e l'incertezza economica, il ricorso al credito è in crescita.

Questa dinamica assume una rilevanza fondamentale in vista della manovra finanziaria 2026, dove il sostegno a mutui, prestiti e consumi delle famiglie rappresenterà uno degli elementi chiave per la crescita del PIL.

Le offerte di prestito liquidità da 10.000 euro:

Prestito Rata Mensile TAEG Durata
Prestito Personale Younited € 149,83 6,99% 7 anni
Prestito personale Mysura Standard Creditis € 147,84 7,07% 7 anni
Prestito Personale Crediper Crediper € 151,91 7,48% 7 anni
Credito Flessibile Findomestic Banca € 153,90 7,87% 7 anni
Credito Personale Agos € 154,53 8,69% 7 anni
Prestito Compass Compass € 178,63 13,42% 7 anni
TAN da 6,78, TAEG da 6,99. Importi fino a € 10.000,00 in 84 mesi. Richiesta prestito online, erogazione rapida. Rilevazione del 26/10/2025 ore 09:00.
A cura di: Luigi Dell'Olio

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)

Scopri le offerte

prestiti personali Prestiti Personali

Confronta prestiti personali per ogni finalità e risparmia.

Confronta le offerte
cessione del quinto Cessione del Quinto

Condizioni vantaggiose: scopri quanto risparmi con la cessione.

Confronta le offerte

Nella sezione News di PrestitiOnline.it riportiamo le novità del mercato dei finanziamenti e dei settori ad esso collegati con articoli scritti da professionisti esperti di prestiti e credito al consumo che collaborano con importanti testate nazionali e scrivono su blog specializzati. Puoi contattare la Redazione all'indirizzo: redazione@gruppomol.it.
PrestitiOnline.it è un marchio di MutuiuOnline S.p.A., società che fa parte di Moltiply Group S.p.A., quotato al segmento STAR di Borsa Italiana. PrestitiOnline.it opera in qualità di broker e garantisce una totale imparzialità e autonomia rispetto a gruppi bancari e società finanziarie confrontati; il servizio è gratuito per il cliente, sono gli istituti finanziari convenzionati con PrestitiOnline che si fanno carico della commissione.