Corrono i prestiti auto in Italia: il primato va alla Toscana

Il calo delle immatricolazioni di auto nuove non ha penalizzato il mercato dei finanziamenti. Il 2024 si è chiuso infatti con un trend positivo per i prestiti auto. A rivelarlo è il Market Outlook sulla Mobility, lo studio realizzato da CRIF che si occupa di esaminare l’andamento del credito auto a privati, ditte individuali e società di capitali italiane.

In particolare, il volume totale di finanziamenti è cresciuto lo scorso anno del 4,6% rispetto al 2023, con un importo medio che si è attestato sui 20.700 euro, anch’esso in lieve crescita. A incoraggiare questa tendenza la forte crescita del comparto dell’usato.

Lo studio di CRIF rivela ancora che è soprattutto il segmento dei privati ad aver fatto registrare un aumento del 6,8%. Per le società di capitali l’andamento dei finanziamenti è stabile (+0,9%), mentre si rileva una contrazione, pari a -4%, per le ditte individuali. I privati sono i più attivi nel mercato dei finanziamenti nel settore auto (69,1%), seguiti poi dalle società di capitali (23,3%) e dalle ditte individuali (7,5%).

I privati prediligono i prestiti, le società di capitali scelgono il leasing

I privati optano sempre più per i prestiti, che coprono infatti il 95% del totale, mentre le società di capitali prediligono maggiormente il leasing, con una quota del 71%. Il leasing, inoltre, presenta valori molto più alti rispetto a un classico prestito. Dall’analisi emerge infatti che per i prestiti ai privati l’importo medio ammonta a 16.900 euro, mentre per il leasing l’ammontare medio è di 36.800 euro.

Il CRIF Market Outlook sulla Mobility evidenzia ancora che il mercato del finanziamento auto ai privati ha registrato una crescita massiccia in particolare tra i più giovani, con un aumento del 15% per gli under 30 rispetto al 2023. Un trend incoraggiato dalla maggiore inclinazione degli under 30 all’acquisto di auto usate.

Il mercato dei finanziamenti auto si stabilizza poi man mano con l’aumentare dell’età: tra i 30 e i 40 anni la percentuale si è attestata al 6,0%, tra i 40 e i 45 anni al 6,5%. Per i 50-60enni e i 60-70enni, al contrario, si è registrato un incremento rispettivamente del 5,7% e del 5,2%.

Credito auto, dinamica positiva su tutto il territorio nazionale

Dinamica positiva del credito auto su tutto il territorio nazionale. È il dato che emerge dallo studio CRIF che vede, inoltre, la Toscana conquistare la leadership nel 2024, con un incremento del +10% nei volumi di finanziato rispetto all’anno precedente.

Sul podio anche la Sicilia e la Puglia, entrambe con una crescita del +7%. Seguono il Lazio, la Calabria e l’Emilia-Romagna, che si attestano su un +6%. Andamento positivo o stabile anche nel resto delle regioni italiane. Non si viaggia sulla stessa lunghezza d’onda in Piemonte e in Campania, che registrano infatti un lieve calo del -1%, anche se i volumi restano ancora significativi.

Sul fronte degli importi medi erogati, si registra una maggiore concentrazione di valori elevati nel Nord Italia, dove in media l’importo supera i 20.000 euro. Antonio Deledda, Executive Director di CRIF, precisa ancora che "nel 2024 i finanziamenti per auto nuova e usata crescono allo stesso ritmo (+4,6%) mentre, a livello di distribuzione, i prestiti e leasing per le auto nuove coprono una quota del 69% sul totale erogato contro il restante 31% delle auto usate".