- Altri marchi del Gruppo:
- MutuiOnline.it
- FondiOnline.it
- Segugio.it
Prestiti, domanda in crescita e importi in calo
Continua il buon momento per il settore dei prestiti in Italia. Il primo semestre del 2023 si è chiuso con una domanda in crescita, nonostante i venti contrari dal fronte macro, anche se la prudenza ha spinto le famiglie a ridurre l'importo richiesto.
È il segnale di un mercato in grado di adattarsi alle situazioni, evitando pericolosi eccessi. Nel corso del primo semestre le domande di prestito sono cresciute in Italia, mentre di pari passo è calato l’importo medio richiesto.
Quindi, se di fondo le famiglie restano fiduciose sulla capacità di rimborsare le somme ricevute, al contempo sono attente a evitare di fare il passo più lungo della gamba, dato che lo scenario macro – tra inflazione elevata e tensioni geopolitiche – rischia di creare difficoltà nei mesi a venire a fronte di impegni troppo gravosi. Un ragionamento che vale a maggior ragione per i titolari di mutui a tasso variabile, che già oggi si trovano a pagare una rata molto più elevata rispetto a un anno fa e sono consapevoli che il salasso è destinato a proseguire a fronte di un ulteriore rialzo atteso dalla riunione della Bce in programma il 27 luglio. Dopo di che è attesa una pausa estiva, che servirà a saggiare l’impatto dei rialzi fin qui attuati, considerato che trascorre qualche settimana dalle decisioni di politica monetaria al momento in cui si vedono gli effetti sul mercato.
Segnali di raffreddamento della domanda a giugno
Tornando all’indagine di Crif, i primi sei mesi del 2023 vanno in archivio con la domanda in crescita del 5,3% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Tuttavia, se si circoscrive il periodo di osservazione al solo mese di giugno, il confronto è negativo per l’1,9%. Da solo questo dato dice poco, ma in caso di nuova contrazione tra luglio e agosto, suonerebbe il campanello d’allarme.
L’importo medio richiesto si è mantenuto stabile in questi mesi: nell’aggregato di prestiti personali e finalizzati si attesta a 8.553 euro (-0,4% rispetto allo stesso periodo del 2022). Nel solo mese di giugno si rileva una crescita dell’ammontare richiesto pari a un +3,7%, che corrisponde a un valore complessivo di 8.656 euro. Anche in questo caso, occorrerà attendere le prossime rilevazioni mensili per valutazioni più compiute.
“I primi mesi dell’anno sono stati sopra le più rosee previsioni per quanto riguarda le richieste di finanziamento delle famiglie italiane. Infatti, la domanda interna è rimasta vivace, con un buon andamento degli investimenti, ma le criticità macroeconomiche che erano rimaste sullo sfondo si stanno piano piano avvicinando”, è l’analisi di Simone Capecchi, executive director di Crif. Il riferimento è al fatto che sul finire del 2022 si ipotizzava una dura recessione in arrivo nel Vecchio Continente. In realtà, l’economia ha continuato a crescere anche se va perdendo vigore.
Meglio i prestiti personali rispetto a quelli finalizzati
Nel semestre di osservazione le richieste di finanziamenti finalizzati hanno fatto registrare una frenata del 4,9% rispetto al corrispondente periodo del 2022. Andamento positivo invece per i prestiti personali, che fanno segnare un +21,7%. La combinazione di queste due tendenze potrebbe essere letta alla luce del persistere di un’inflazione elevata, a fronte della quale le famiglie italiane fanno incetta di risorse finanziarie, preferendo tenersi le mani libere sulle modalità d’impiego.
Sugli importi prevale la prudenza
Per quanto riguarda l’importo medio, in entrambi i casi prevale la prudenza: i prestiti finalizzati registrano un calo nell’ordine del 3,1% da un anno all’altro, attestandosi a 5.926 euro, mentre per quelli personali la contrazione è del 5,6%, per un valore medio di 11.878 euro.
Infine, se si guarda alle fasce di richiesta, nel 53,3% la somma non supera i 5mila euro. Insomma, gli italiani evitano la tentazione di trasformarsi da formiche in cicale.
I migliori prestiti liquidità da 10.000 euro:
- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 12.074,05
- Gestione: Online
- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 12.753,23
- Gestione: Online
- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 12.856,73
- Gestione: Online
- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 13.237,22
- Gestione: Online, in filiale
- Importo erogato: € 10.000,00
- Totale dovuto: € 13.288,80
- Gestione: Online, in filiale
Scopri le offerte
Condizioni vantaggiose: scopri quanto risparmi con la cessione.
Confronta le offerte
Nella sezione News di PrestitiOnline.it riportiamo le novità del mercato dei finanziamenti e dei settori ad esso collegati con articoli scritti
da professionisti esperti di prestiti e credito al consumo
che collaborano con importanti testate nazionali e scrivono su blog specializzati.
Puoi contattare la Redazione all'indirizzo: redazione@gruppomol.it.
PrestitiOnline.it è un marchio di MutuiuOnline S.p.A., società che fa parte di Moltiply Group S.p.A.,
quotato al segmento STAR di Borsa Italiana. PrestitiOnline.it opera in qualità di broker e garantisce una
totale imparzialità e autonomia rispetto a gruppi bancari e società finanziarie confrontati;
il servizio è gratuito per il cliente, sono gli istituti finanziari convenzionati con PrestitiOnline che si fanno carico della commissione.