Le migliori cessioni del quinto di agosto 2024 per dipendenti pubblici

Cresce l’interesse dei dipendenti pubblici per la cessione del quinto, finanziamento a tasso fisso garantito dalla busta paga. Il rimborso avviene grazie alla trattenuta diretta dallo stipendio nella misura massima di un quinto del totale. Negli ultimi sei mesi, secondo l’Osservatorio di cessione del quinto pubblici di PrestitiOnline.it, le domande presentate da dipendenti pubblici e statali hanno rappresentato il 27,20% sul totale. Un dato raddoppiato rispetto allo scorso anno. Oggi, infatti, grazie ai tassi di interesse più competitivi, la cessione del quinto dello stipendio rappresenta una soluzione di finanziamento ideale per chi ricopre un impiego pubblico o statale.

Inoltre, rispetto a un prestito personale, la procedura per accedere alla cessione del quinto è più veloce e semplice. A farne richiesta anche coloro che sono incappati in problematiche finanziarie o che hanno altri prestiti in corso.

Qual è la migliore cessione del quinto per dipendenti pubblici ad agosto?

La durata più richiesta per un prestito con cessione del quinto dello stipendio è di 120 mesi, alla pari dei pensionati. La seconda opzione più scelta è di 60 mesi: tale durata viene scelta dal 9,10% dei dipendenti pubblici. La maggior parte delle richieste di cessione del quinto per dipendenti pubblici o statali proviene dal Sud Italia, che copre il 42,41% del totale delle domande. A seguire il Nord (33,52%) e il Centro (24,08%).

Affidarsi a PrestitiOnline.it è la soluzione ideale per individuare le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici tra le proposte delle banche partner. Facciamo una simulazione con rata di 300 euro per una durata del prestito di 10 anni per un impiegato di 45 anni residente a Roma, con contratto a tempo indeterminato, 15 anni di anzianità lavorativa e stipendio mensile di 1900 euro.

Ecco tutte le occasioni web di agosto:

• Cessione del quinto dello stipendio Bibanca;
• Cessione del quinto @micoquinto easy;
• Cessione del quinto Capitalfin.

Bibanca propone un netto erogato di 28.543,90 euro (Taeg 4,91% e Tan 4,80%). Questo finanziamento è destinato a chi ha reddito da lavoro dipendente (sia esso privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni. Le durate previste sono: 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. Assenti sia le spese mensili che annuali. Obbligatoria per legge l’assicurazione rischio vita-rischio impiego: attualmente il premio è a carico della banca. L’erogazione del prestito può avvenire tramite bonifico bancario o con assegno circolare.

Con @micoquinto easy il netto erogato ammonta a 27.773,26 euro (Taeg 5,54% e Tan 5,39%). I beneficiari hanno reddito da lavoro dipendente (privato, pubblico o statale) o da pensione con età compresa tra 18 e 75 anni (65 per i dipendenti). L’età massima alla scadenza è di 80 anni non compiuti. Azzerate le spese di istruttoria, mensili e annuali. Non sono richieste garanzie reali o personali. L’importo sarà erogato mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato dal richiedente.

Capitalfin propone la cessione del quinto dello stipendio con netto erogato di 27.693,62 euro (Taeg 5,60% e Tan 5,46%). Il massimo importo finanziabile è di 100.000 euro, le durate previste sono pari a: 24, 36, 48, 60, 72, 84, 96, 108, 120 mesi. La somma viene erogata tramite bonifico o assegno circolare non trasferibile. Il rimborso – nel caso dei dipendenti pubblici – viene effettuato dal datore di lavoro presso cui il cliente è dipendente tramite addebito diretto sullo stipendio. La prima rata è sempre indicata nel contratto e sarà pagata entro e non oltre il secondo mese successivo alla data della messa a disposizione del cliente della totalità delle somme.