Le migliori cessioni del quinto della pensione a gennaio 2023

L’Inps aggiorna i tassi della cessione del quinto della pensione per il primo trimestre dell’anno con il decreto n. 103604 del 23 dicembre del Ministero delle Finanze, che ha definito i nuovi TEGM (tassi effettivi globali medi).

Per i prestiti da estinguersi con cessione del quinto fino a € 15.000 i tassi medi sono stati fissati al 12,66%, oltre € 15.000 all’8,69%.

Ogni banca o società finanziaria può applicare tassi più bassi, nel rispetto dei limiti stabiliti per legge.

Se si cerca il prestito online, è possibile infatti ottenere condizioni decisamente migliori, specialmente affidandosi al comparatore PrestitiOnline.it. La simulazione di una richiesta di prestito con cessione del quinto impegnando una rata di € 300 per una durata di 10 anni e una rata di € 150 per 6 anni (pensionato di 68 anni residente a Roma, con 1 anno di anzianità pensionistica e una pensione di € 1.900), dà le seguenti soluzioni:

• Cessione del quinto della pensione Capitalfin con rata di € 300 e netto erogato di € 27.513,81;
• Cessione del quinto della pensione BiBanca con rata di € 300 e netto erogato di € 27.039,20;
• Cessione del quinto della pensione Capitalfin con rata di € 150 e netto erogato di € 9.300,60;
• Cessione del quinto pensionato UniCredit con rata di € 150 e netto erogato di € 9.128,73.

Cessione del quinto della pensione Capitalfin

La migliore cessione del quinto per un pensionato che impegna una rata di € 300 per 10 anni, è di Capitalfin, con un netto erogato di € 27.513,81, Tan fisso 5,59%, Taeg 5,75%.

La società finanziaria controllata da Banca IFIS propone un finanziamento che si gestisce in filiale oppure a domicilio a costo zero, salvo l’imposta di bollo per € 16.

Il prestito si richiede fissando un appuntamento con un consulente finanziario, mentre la procedura di apertura potrà avvenire in filiale oppure online servendosi di SPID e firma digitale.

I documenti necessari per la domanda sono:

• carta d’identità e/o passaporto;
• codice fiscale e tessera sanitaria;
• tre buste paga;
• certificato di stipendio.

La prima rata è sempre indicata nel contratto, pagata entro e non oltre il secondo mese successivo alla data della messa a disposizione del cliente della totalità delle somme.

Capitalfin è la migliore soluzione anche per una rata più bassa e un periodo minore, ad esempio € 150 in 6 anni. In questo caso il netto erogato è di € 9.300,60, Tan fisso 4,99%, Taeg 5,17%. Valgono le stesse condizioni e le caratteristiche viste sopra.

Cessione del quinto della pensione BiBanca

La seconda migliore cessione del quinto della pensione con una rata di € 300 e durata 10 anni la offre BiBanca, con un netto erogato di € 27.039, Tan fisso 5,99% e Taeg 6,15%. Le spese sono sempre zero, mentre rimane necessaria l’assicurazione rischio vita obbligatoria.

Per fare domanda è necessario presentare i seguenti documenti:

• tessera sanitaria o codice fiscale;
• documento d’identità;
• ultimo cedolino della pensione;
• codice Iban del conto corrente.

L’istruttoria prevede il coinvolgimento dell’amministrazione dell’ente pensionistico e delle compagnie assicurative, rendendo variabile la tempistica di erogazione.

L’esito della richiesta verrà comunicato da BiBanca dopo aver valutato il merito creditizio.

Cessione del quinto pensionato UniCredit

Se torniamo a valutare una somma minore presa a prestito, con rata di € 150 e durata 6 anni, la seconda migliore offerta di cessione del quinto per pensionati è di UniCredit che eroga un netto di € 9.128,73, Tan Fisso 5,70%, Taeg 5,86%. L’età massima consentita per accedere al prestito non può essere superiore a 85 anni.

Tutte le spese sono incluse nella rata: spese periodiche, di istruttoria, spese assicurative e imposta di bollo. Nel caso di cessione del quinto della pensione è sufficiente fornire una sola assicurazione, la polizza vita temporanea caso morte a copertura del rischio di mancato rimborso del finanziamento in caso di decesso.

Per la richiesta del prestito bisogna inviare i seguenti documenti:

• codice fiscale o tessera sanitaria;
• carta d’identità;
• ultime 2 buste paga;
• certificato di stipendio o attestato di servizio.

Per i suoi clienti UniCredit mette sempre a disposizione un servizio di assistenza telefonica.