- Altri marchi del Gruppo:
- MutuiOnline.it
- FondiOnline.it
- Segugio.it
Bonus mobili: come usufruirne se si acquista con un finanziamento
Tra le azioni intraprese dal Governo per far ripartire il mercato immobiliare ci sono le agevolazioni fiscali destinate ai contribuenti che effettuano lavori di ristrutturazione sugli immobili acquistati. Gli interventi di recupero sono soggetti a importanti sconti fiscali.
Tra le azioni intraprese dal Governo per far ripartire il mercato immobiliare ci sono le agevolazioni fiscali destinate ai contribuenti che effettuano lavori di ristrutturazione sugli immobili acquistati.
Gli interventi di recupero effettuati sia su singole unità abitative che su parti comuni di edifici condominiali sono soggetti a importanti sconti fiscali che negli ultimi anni sono stati oggetto di revisione al rialzo.
Una delle più interessanti è quella che prevede una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Successivamente, il decreto legge n. 83/2012 ha innalzato la percentuale di detrazione al 50% e l’importo massimo di spesa a 96.000 euro, modalità confermata anche dalla Legge di Bilancio 2018, che ha prolungato fino al 31 dicembre 2018 la possibilità di usufruire della stessa detrazione per lo stesso limite di spesa.
Bonus ristrutturazione: perché approfittarne adesso
Salvo ulteriori conferme, dal primo gennaio 2019 la detrazione sul bonus ristrutturazioni dovrebbe rientrare nella misura originaria del 36% ed entro il limite massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. È bene dunque approfittarne e procedere con i lavori entro la fine dell’anno, considerato anche che il bonus ristrutturazioni si porta dietro altre detrazioni interessanti, come ad esempio il bonus mobili ed elettrodomestici.
Da notare che nel 2018 la Legge di Bilancio ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea per via telematica le informazioni sugli interventi di recupero edilizio effettuati e acquisto arredi se collegati in qualche modo al risparmio energetico. L’adempimento servirà infatti all’Agenzia delle Entrate per il monitoraggio degli effetti sul risparmio energetico delle opere realizzate.
Il bonus mobili
Il beneficio fiscale per chi acquista mobili ed elettrodomestici - anche all’estero - in occasione di una ristrutturazione consiste in una detrazione Irpef del 50%, ma a patto che siano rispettate determinate condizioni:
- i mobili siano nuovi;
- gli elettrodomestici siano di classe non inferiore alla A+ (A per i forni);
- la data di inizio lavori sia anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare l’immobile oggetto di ristrutturazione.
- l’intervento di ristrutturazione edilizia abbia avuto inizio a partire dal 1° gennaio 2017.
La data di avvio dei lavori potrà essere provata dalle eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalle norme edilizie, dalla comunicazione preventiva all’Asl (indicante la data di inizio dei lavori) se obbligatoria, oppure per lavori per i quali non siano necessarie comunicazioni o titoli abitativi, da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Per il bonus mobili ed elettrodomestici la spesa detraibile sarà al massimo di 10.000 euro da ripartire in dieci anni, includendo ai fini della detrazione anche le spese sostenute per il trasporto e il montaggio dei beni acquistati.
Come effettuare i pagamenti per ottenere la detrazione
La legge prevede che ai fini dell’agevolazione fiscale i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario (non è necessario utilizzare quello soggetto a ritenuta predisposto da banche e Poste S.p.a. per le spese di ristrutturazione edilizia) o carta di debito o credito. Non è consentito pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi.
E se si acquista con un finanziamento?
La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.
Se si pagano i mobili o gli elettrodomestici a rate usufruendo di un finanziamento effettuato direttamente a favore del venditore, è necessario che questo inserisca nelle ricevute di pagamento la richiesta del bonus mobili.
I documenti da conservare per usufruire dell’agevolazione
- La ricevuta del bonifico o ricevuta di avvenuta transazione nel caso il pagamento avvenga con carta di credito o di debito.
- La documentazione di addebito sul conto corrente che attesti il pagamento
- Le fatture di acquisto dei beni riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
- Lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, insieme all’indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura.
I migliori prestiti per acquistare mobili ed elettrodomestici
Se si ha intenzione di ricorrere a un prestito per affrontare i lavori di ristrutturazione e in seguito acquistare mobili o elettrodomestici, la sezione i prestiti migliori di oggi del portale PrestitiOnline.it consente di trovare le offerte più convenienti della rete.
A titolo di esempio, se supponiamo che a richiedere la somma di 10.000 euro a 84 mesi sia un impiegato 40enne della provincia di Milano, la soluzione migliore il 29 marzo sarà quella di Findomestic Banca. Credito Lavori prevede una rata mensile da corrispondere di 144,13 euro al Tan del 5,59% e Taeg 5,74%. Il finanziamento non prevede spese accessorie e consente di fare tutto online, con firma digitale. La gestione può avvenire invece scegliendo tra il web, il telefono, l’agenzia.
Per l’acquisto di mobili o elettrodomestici, la richiesta della somma di 5.000 euro a 60 mesi da parte dello stesso ipotetico soggetto vedrà come soluzione migliore Prestito Personale di Younited. La rata da corrispondere mensilmente è di 93,44 euro al Tan del 4,60% e Taeg 5,61%. Le spese iniziali sono di 105,00 euro, l’imposta di bollo è a carico di Younited. Il totale da rimborsare al termine del finanziamento sarà di 5.606,56 euro.
Una volta ricevuta la richiesta di finanziamento, la finanziaria provvede a contattare il cliente telefonicamente e tramite email, fornendo tutti i dettagli sui passi necessari all'ottenimento del prestito.
Younited è una piattaforma online di credito tra privati, dove ogni richiesta di finanziamento viene soddisfatta da una comunità di investitori professionali (individui, aziende, assicuratori, fondazioni, fondi pensione), che proprio per questo permette la circolazione ottimale dei flussi finanziari tra investitori e richiedenti.
Scopri le offerte
Condizioni vantaggiose: scopri quanto risparmi con la cessione.
Confronta le offerte
Nella sezione News di PrestitiOnline.it riportiamo le novità del mercato dei finanziamenti e dei settori ad esso collegati con articoli scritti
da professionisti esperti di prestiti e credito al consumo
che collaborano con importanti testate nazionali e scrivono su blog specializzati.
Puoi contattare la Redazione all'indirizzo: redazione@gruppomol.it.
PrestitiOnline.it è un marchio di MutuiuOnline S.p.A., società che fa parte di Moltiply Group S.p.A.,
quotato al segmento STAR di Borsa Italiana. PrestitiOnline.it opera in qualità di broker e garantisce una
totale imparzialità e autonomia rispetto a gruppi bancari e società finanziarie confrontati;
il servizio è gratuito per il cliente, sono gli istituti finanziari convenzionati con PrestitiOnline che si fanno carico della commissione.