- Altri marchi del Gruppo:
- MutuiOnline.it
- FondiOnline.it
- Segugio.it
Via libera alla manovra, ecco come cambiano i bonus edilizi
Il bonus ristrutturazioni viene confermato al 50% per la prima casa (quella adibita ad abitazione), mentre per gli altri immobili scende al 36%. Il massimale di spesa agevolabile resta a 96 mila euro per la prima, mentre viene dimezzato a 48 mila negli altri casi. Un esempio può aiutare a rendere meglio il concetto.

Non siamo ancora all’approvazione in legge, che verosimilmente avverrà a fine anno dopo l’ok da parte dei due rami del Parlamento, ma il testo licenziato dal Consiglio dei ministri offre indicazioni chiare sulla spesa pubblica attesa per il prossimo, compresi i tagli ai bonus edilizi. Novità che meritano di essere conosciute a fondo in modo da attivarsi per tempo, ad esempio qualora si volesse accedere a un finanziamento per realizzare i lavori.
Bonus ristrutturazioni, si salva la prima casa
La minaccia più grave è stata sventata. Il bonus ristrutturazioni viene confermato al 50% per la prima casa (quella adibita ad abitazione), mentre per gli altri immobili scende al 36%. Il massimale di spesa agevolabile resta a 96 mila euro per la prima, mentre viene dimezzato a 48 mila negli altri casi. Un esempio può aiutare a rendere meglio il concetto. Nell’immobile in cui si abita si possono detrarre in dichiarazione dei redditi fino a 4.800 euro all’anno per un decennio. Mentre per la villa in campagna o al mare 1.728 euro. Non solo: per le seconde case si scenderà al 30% a partire dal 2028. A quel punto non è certo se la misura continuerà a svolgere la funzione che ne aveva spinto l’introduzione, cioè la lotta al sommerso, per molto tempo molto diffuso relativamente all’edilizia.
Confronta le offerte di prestito ristrutturazione casa:

- Importo erogato: € 20.000,00
- Totale dovuto: € 25.102,56
- Gestione: Online

- Importo erogato: € 20.000,00
- Totale dovuto: € 25.493,07
- Gestione: Online

- Importo erogato: € 20.000,00
- Totale dovuto: € 25.603,20
- Gestione: Online, a dOmiciliO

- Importo erogato: € 20.000,00
- Totale dovuto: € 25.720,80
- Gestione: Online, in filiale

- Importo erogato: € 20.000,00
- Totale dovuto: € 26.107,20
- Gestione: Online, in filiale
Il bonus mobili è salvo
A sorpresa rispetto alle previsioni, viene confermato per il 2025 il bonus mobili, che consiste in una detrazione del 50%, spalmata in dieci anni, relativamente alle spese sostenute in occasione dei lavori di ristrutturazione.
Mentre, in merito agli altri bonus edilizi, tutti in scadenza a fine 2024, non è ancora chiaro che ne sarà dal prossimo anno. Il conto più salato dovrebbero pagarlo coloro che hanno usufruito del Superbonus. Verranno infatti aggiornate al rialzo le rendite catastali, tenendo conto del beneficio economico ottenuto da chi ha potuto già concludere la ristrutturazione energetica, una platea stimata in circa 400 mila immobili (ma il numero dei contribuenti coinvolti è molto più elevato, considerato che nella stragrande maggioranza dei casi i lavori hanno riguardato dei condomini).
Come funziona l’aggiornamento delle rendite legato al Superbonus
La nuova rendita dovrà essere dichiarata dal proprietario ricorrendo a un tecnico abilitato alle pratiche catastali. Al netto della “sanatoria” per i lavori già conclusi, d’ora in avanti il termine di presentazione delle dichiarazioni è fissato in trenta giorni dalla data di ultimazione degli interventi finalizzati al miglioramento della pagella energetica.
Per i lavori di manutenzione straordinari, l’obbligo di aggiornamento delle rendite catastali scatta quando gli interventi comportano un incremento del valore di mercato superiore al 15% rispetto alle condizioni preesistenti. L’obbligo di legge non è nuovo, bensì risale a 20 anni fa, ma di fatto non vi sono controlli, dal momento che non è previsto un incrocio dei dati tra chi ha ristrutturato usufruendo dei bonus edilizi e chi non l'ha fatto. Dal prossimo gennaio, invece, l’Agenzia delle Entrate sarà chiamata a verificare che sia stata presentata o meno la revisione della rendita dopo i lavori con riferimento alle unità immobiliari oggetto degli interventi di Superbonus.
Le migliori offerte di prestito ristrutturazione casa:
Prestito | Rata Mensile | TAEG | Durata |
---|---|---|---|
Prestito Personale Younited | € 298,84 | 6,90% | 7 anni |
Prestito Personale Crediper Crediper | € 303,32 | 7,41% | 7 anni |
Prestito Personale Sella Personal Credit | € 304,80 | 7,59% | 7 anni |
Prestito Green Casa Findomestic Banca | € 306,20 | 7,70% | 7 anni |
Credito Flessibile Findomestic Banca | € 310,80 | 8,20% | 7 anni |
Prestito personale Mysura Standard Creditis | € 312,73 | 8,67% | 7 anni |
Credito Personale Agos | € 316,60 | 9,16% | 7 anni |
Prestito Compass Compass | € 357,27 | 13,27% | 7 anni |
Scopri le offerte

Condizioni vantaggiose: scopri quanto risparmi con la cessione.
Confronta le offerte
Nella sezione News di PrestitiOnline.it riportiamo le novità del mercato dei finanziamenti e dei settori ad esso collegati con articoli scritti
da professionisti esperti di prestiti e credito al consumo
che collaborano con importanti testate nazionali e scrivono su blog specializzati.
Puoi contattare la Redazione all'indirizzo: redazione@gruppomol.it.
PrestitiOnline.it è un marchio di MutuiuOnline S.p.A., società che fa parte di Moltiply Group S.p.A.,
quotato al segmento STAR di Borsa Italiana. PrestitiOnline.it opera in qualità di broker e garantisce una
totale imparzialità e autonomia rispetto a gruppi bancari e società finanziarie confrontati;
il servizio è gratuito per il cliente, sono gli istituti finanziari convenzionati con PrestitiOnline che si fanno carico della commissione.