Le migliori cessioni del quinto di marzo 2023

Si mantiene sostanzialmente stabile l’andamento dei migliori tassi di interesse della cessione del quinto nel primo trimestre 2024 secondo le rilevazioni dell’Osservatorio PrestitiOnline tra le società finanziarie partner del comparatore, registrando lievi aumenti per il settore pubblico (dal 5,66% al 5,80%) e privato (dal 7,38% al 7,56%) e riduzioni per la categoria dei pensionati (dal 7,84% al 7,64%). 

Cresce ancora la percentuale delle domande provenienti da pubblici impiegati nel primo trimestre 2024 (dal 29,6% al 32,5% del trimestre precedente), mentre si riduce la fetta di richieste da privati (dal 48,3% al 45,4%). Invariata la parte di richieste provenienti da pensionati (22,1%).

Interessante rilevare la percentuale di cessioni del quinto di lunga durata: il 66,8% di domande è per un periodo di 10 anni. La durata media registrata dall’Osservatorio è di 8,5 anni.  

In relazione a questa durata, vediamo allora quanto è possibile ottenere con una cessione del quinto ricorrendo all’aiuto del comparatore PrestitiOnline. Per una rata impegnata di € 300 e una durata di 120 mesi, sono queste le occasioni più convenienti il 12 marzo 2024 per un dipendente privato, un dipendente pubblico e un pensionato:

• @micoquinto easy dipendenti privati di Banca Nuova Terra – netto erogato € 26.070,74;
• Cessione del Quinto pubblici QuiTu Bibanca – netto erogato € 28.177,48;
• @micoquinto easy dipendenti privati di Banca Nuova Terra – netto erogato € 25.425,80.

@micoquinto easy privati di Banca Nuova Terra

La migliore offerta di prestito con cessione del quinto per un dipendente privato secondo la comparazione di PrestitiOnline tra le banche partner è @micoquinto easy di Banca Nuova Terra, che eroga un netto di € 26.070,74, Tan 6,79% e Taeg 7,02%.

Dedicata a chi ha un reddito fisso proveniente da un impiego in un’azienda privata a tempo indeterminato, @micoquinto easy è un prestito tutto TAN, con i seguenti vantaggi:

• rata tutto incluso;
• zero spese di apertura e di gestione;
• zero commissioni e zero spese accessorie;

La cessione del quinto di BNT si sottoscrive online con firma digitale e offre un servizio telefonico di consulenza personalizzata.

Una volta inoltrata la richiesta, Banca Nuova Terra contatta il cliente per comunicare i passi necessari a ottenere il finanziamento.

Cessione del Quinto pubblici QuiTu di Bibanca

Nel caso in cui a richiedere una cessione del quinto con rata impegnata di € 300 fosse un dipendente pubblico o statale, la migliore soluzione tra quelle del comparatore è QuiTu di Bibanca, società del Gruppo BPER Banca.

Il netto erogato è di € 28.340,95, Tan 4,96% e Taeg 5,07%. Riservata a impiegati pubblici da almeno 6 mesi nella stessa azienda e con un’età massima di 75 anni a fine durata del prestito, la cessione del quinto di Bibanca si gestisce a domicilio e online a costo zero e offre:

• rata tutto incluso;
• zero spese di istruttoria;
• zero spese iniziali o mensili;
• imposta di bollo assolta dalla banca.

L’erogazione del prestito può avvenire tramite bonifico bancario o con assegno circolare.

La prima rata sarà pagata entro il secondo mese successivo alla data della messa a disposizione della somma richiesta dal cliente.

@micoquinto easy pensionati di Banca Nuova Terra

Se si è già in pensione, il prestito con cessione del quinto che offre una somma più alta secondo la comparazione di PrestitiOnline.it è ancora @micoquinto easy di Banca Nuova Terra.

Con una rata di € 300 al mese eroga un netto di € 25.425,80, Tan 7,36% e Taeg 7,62%.

Riservata ai pensionati con un’età massima allo scadere del finanziamento di 80 anni, @micoquinto easy è un prestito che si apre con firma digitale ed è semplice, sostenibile e trasparente, con zero commissioni e spese accessorie.

Per richiedere la cessione del quinto di Banca Nuova Terra bisogna essere in buone condizioni di salute e avere una pensione che non rientri in queste categorie:

• pensioni e assegni sociali;
• invalidità civili;
• assegni mensili per l’assistenza ai pensionati per inabilità;
• assegni di sostegno al reddito;
• assegni al nucleo familiare;
• pensioni con contitolarità per la quota parte non di pertinenza del soggetto richiedente la cessione;
• prestazioni di esodo.