Altri marchi del Gruppo:
MutuiOnline.it
FondiOnline.it
Segugio.it
Logo PrestitiOnline
Chiama gratis 800 97 97 90 lun-ven: 8.30-20 | sab: 9-18 Chiama gratis 800 97 97 90

Case fatiscenti in Italia per incuria, balzo del +123% in dodici anni

Sono più di 620mila da nord a sud della Penisola gli immobili caratterizzati da un elevato stato di incuria. Erano 278mila nel 2011. Frosinone, Cosenza e Messina sono le province con i dati peggiori. Scopri la ricognizione di Confedilizia e trova un prestito ristrutturazione casa conveniente per te.

Pubblicato il 06/09/2024
moderna cucina a vista ristrutturata con vista giardino
Ecco la mappa di Confedilizia degli edifici fatiscenti in Italia

Impennata delle case fatiscenti in Italia. Negli ultimi dodici anni sono cresciute del +123%, passando dalle 278.121 unità del 2011 alle 620.003 del 2023 (+342mila).

A snocciolare questi dati è Confedilizia, dopo aver effettuato una ricognizione delle unità collabenti, cioè quei fabbricati che, secondo il catasto, hanno perso la loro capacità reddituale, in quanto diroccati, o addirittura ruderi. Si tratta di immobili con il tetto crollato, o parzialmente demoliti, o caratterizzati da un notevole stato di degrado.

Se il balzo all’insù di tali edifici è ben evidente nei borghi rurali del nostro Paese, il fenomeno sembra però prendere sempre più piede anche nelle grandi città.

Le province con gli immobili più vetusti

Secondo la “radiografia” di Confedilizia, Frosinone, Cosenza e Messina salgono sull’infelice podio delle province italiane che ospitano più immobili aggrediti dall’incuria.

La performance peggiore spetta a Frosinone e hinterland: qui, infatti, l’anno scorso si contavano 31.902 case in rovina, quasi sei volte in più che nella vicina Città metropolitana di Roma Capitale, dove nel 2023 si sono registrati “solo” 5.709 edifici fatiscenti.

Nel cosentino e nel messinese le unità collabenti sono schizzate, in dodici anni, rispettivamente a quota 22.974 e 18.537. Cifre molto alte se si considera che, nel Milanese, provincia molto più popolosa, tali fabbricati non hanno superato le 1.764 unità.

La lista del degrado continua, poi, con le province di Torino, Cuneo, Foggia, Reggio Calabria, Lecce e Benevento, dove ruderi e immobili fatiscenti sono, in ognuna di esse, tra i 14mila e i 16mila.

Anche la provincia di Ferrara ne esce “demolita” dal check-up di Confedilizia: qui gli immobili diroccati hanno registrato una vera e propria escalation (+361,7% dal 2011).

Dopo il territorio degli Estensi, gli incrementi maggiori si sono avuti nelle province di Agrigento, Avellino, Foggia e Mantova. “In tutti questi casi c’è stata quasi una quadruplicazione del numero delle unità collabenti”, precisano da Confedilizia.

Confronta le offerte di prestito ristrutturazione casa:

logo Younited
Rata mensile € 298,84 TAEG 6,90%
Prestito Personale Younited
  • TAEG: 6,90% TAN: 6,69% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 298,84
  • Importo erogato: € 20.000,00
  • Totale dovuto: € 25.102,56
  • Gestione: Online
FAI UN PREVENTIVO
logo Crediper
Rata mensile € 303,32 TAEG 7,41%
Prestito Personale Crediper Crediper
  • TAEG: 7,41% TAN: 7,15% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 303,32
  • Importo erogato: € 20.000,00
  • Totale dovuto: € 25.493,07
  • Gestione: Online
FAI UN PREVENTIVO
logo Sella Personal Credit
Rata mensile € 304,80 TAEG 7,59%
Prestito Personale Sella Personal Credit
  • TAEG: 7,59% TAN: 7,30% (fisso nel tempo)
  • Rata mensile: € 304,80
  • Importo erogato: € 20.000,00
  • Totale dovuto: € 25.603,20
  • Gestione: Online, a dOmiciliO
FAI UN PREVENTIVO
TAN da 11,90, TAEG da 13,27. Importi fino a € 20.000,00 in 84 mesi. Richiesta prestito online, erogazione rapida. Rilevazione del 22/08/2025 ore 09:00.

Case fatiscenti in aumento anche nelle grandi città

La crescita delle case deturpate è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede anche nei grandi centri urbani. Sopra la media, infatti, gli aumenti nella Città metropolitana di Napoli (+199,5%) e in quella di Roma (+185,2%).

Passando sotto la lente i dati raccolti dall’indagine di Confedilizia, nella sola città di Napoli gli immobili degradati sono passati dai 225 del 2011 ai 707 del 2023 (oltre il triplo) e, nello stesso periodo, nel comune di Roma da 459 a 1.820. Una cifra comunque inferiore al confronto con Palermo (3.810 unità). Ma i numeri sono in aumento.

Solo Milano ha fatto registrare un dato in controtendenza, con un lieve incremento: nel capoluogo lombardo, infatti, le unità collabenti sono salite da 280 a 366 (solo 86 in dodici anni).

Confedilizia, via l’IMU per gli immobili in Comuni sotto 3mila abitanti

Secondo Confedilizia, i numeri della ricognizione delle unità collabenti mostrano “un aumento davanti al quale non si può rimanere ciechi”. Un balzo all’insù al quale ha contribuito, secondo la Confederazione italiana proprietà edilizia, l’introduzione dell’IMU, l’imposta municipale propria che, invece, nel 2011 non era ancora applicata.

Da qui la richiesta al Governo di procedere con “l’esenzione totale dall’IMU degli immobili situati in comuni sotto i 3mila abitanti, quelli più colpiti dal fenomeno” del degrado abitativo. Questa sarebbe, infatti, una misura che potrebbe contribuire al ripopolamento di tali luoghi.

Trova un prestito ristrutturazione conveniente a settembre 2024

Se anche tu sei proprietario di un immobile da ristrutturare, ma il fardello economico dell’investimento è un deterrente all’avvio dei lavori, puoi percorrere la strada del prestito ristrutturazione per avere la liquidità necessaria per affrontare le spese di riqualificazione del tuo immobile.

Una “bussola” in grado di orientarti nella ricerca di un prestito personale conveniente è il comparatore di PrestitiOnline.it: grazie a questo strumento digitale e gratuito puoi facilmente confrontare le soluzioni proposte dalle banche e dalle società finanziarie partner a settembre 2024 e individuare quella più “cucita” sulle tue esigenze e in linea con le tue previsioni di spesa.

Le offerte di prestito ristrutturazione da 20.000 euro:

Prestito Rata Mensile TAEG Durata
Prestito Personale Younited € 298,84 6,90% 7 anni
Prestito Personale Crediper Crediper € 303,32 7,41% 7 anni
Prestito Personale Sella Personal Credit € 304,80 7,59% 7 anni
Prestito Green Casa Findomestic Banca € 306,20 7,70% 7 anni
Credito Flessibile Findomestic Banca € 310,80 8,20% 7 anni
Prestito personale Mysura Standard Creditis € 312,73 8,67% 7 anni
Credito Personale Agos € 316,60 9,16% 7 anni
Prestito Compass Compass € 357,27 13,27% 7 anni
TAN da 11,90, TAEG da 13,27. Importi fino a € 20.000,00 in 84 mesi. Richiesta prestito online, erogazione rapida. Rilevazione del 22/08/2025 ore 09:00.
A cura di: Paolo Marelli

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 5 su 5 (basata su 2 voti)

Scopri le offerte

prestiti personali Prestiti Personali

Confronta prestiti personali per ogni finalità e risparmia.

Confronta le offerte
cessione del quinto Cessione del Quinto

Condizioni vantaggiose: scopri quanto risparmi con la cessione.

Confronta le offerte

Nella sezione News di PrestitiOnline.it riportiamo le novità del mercato dei finanziamenti e dei settori ad esso collegati con articoli scritti da professionisti esperti di prestiti e credito al consumo che collaborano con importanti testate nazionali e scrivono su blog specializzati. Puoi contattare la Redazione all'indirizzo: redazione@gruppomol.it.
PrestitiOnline.it è un marchio di MutuiuOnline S.p.A., società che fa parte di Moltiply Group S.p.A., quotato al segmento STAR di Borsa Italiana. PrestitiOnline.it opera in qualità di broker e garantisce una totale imparzialità e autonomia rispetto a gruppi bancari e società finanziarie confrontati; il servizio è gratuito per il cliente, sono gli istituti finanziari convenzionati con PrestitiOnline che si fanno carico della commissione.