Prestiti personali in tempi più rapidi con l’intelligenza artificiale

Accorciare i tempi fra richiesta ed erogazione di un finanziamento. Velocizzare le procedure delle domande. Semplificare i controlli incrociati. Creare prodotti finanziari personalizzati. Ecco quali sono alcuni dei vantaggi che l’intelligenza artificiale porterà al settore dei prestiti personali in un futuro neanche troppo lontano. E l’artificial intelligence generativa (gen AI) è destinata a trasformare i servizi finanziari anche in ambito bancario, assicurativo e di gestione patrimoniale.

Non hanno dubbi a GlobalData, azienda di Londra leader nel settore dei dati e dell’analisi: questa tecnologia sta avanzando attraverso fasi distinte, offrendo “capacità trasformative come il miglioramento del processo decisionale, i servizi personalizzati e lo sviluppo di prodotti innovativi”. Con una crescita significativa dei finanziamenti e una crescente adozione, la gen AI è destinata a guidare un’innovazione e un’efficienza operativa senza precedenti nel settore finanziario.

Manish Dixit, practice head of disruptive tech di GlobalData, spiega che, “nonostante la flessione dei finanziamenti complessivi per le startup dei servizi finanziari, la resilienza delle startup genAI nei servizi finanziari è stata notevole. I finanziamenti in questo settore sono aumentati di oltre il 30% tra il 2023 e il 2024, indicando un forte interesse da parte degli investitori”.

Intanto, per trovare un prestito personale conveniente a luglio 2024 o un finanziamento con cessione del quinto dello stipendio o della pensione, puoi consultare il comparatore di PrestitiOnline.it, che mette a confronto le migliori offerte tra le banche e le società finanziarie partner.

Maggiore efficienza operativa e più servizi ai clienti

Dai prestiti personali alle RC auto, fino ai conti correnti, secondo il Disruptor Intelligence Center di GlobalData, la gen AI sta determinando progressi nell’efficienza operativa, nel servizio clienti e nella gestione del rischio nei servizi finanziari.

Mukesh Singh, senior disruptive tech analyst di GlobalData, aggiunge: “La Gen AI è fondamentale per guidare l’innovazione nei servizi finanziari, in quanto il settore è all’avanguardia nell’esplorazione del suo potenziale, con casi d’uso che si evolvono dalla sperimentazione all'adozione diffusa nel settore. Nello sviluppo del gen AI all’interno dei servizi finanziari, la tecnologia si concentra inizialmente su attività quali la generazione di report finanziari, l’analisi dei sentiments dei clienti e l’implementazione di chatbot. In seguito può passare ad affrontare i reclami, migliorare l'esperienza dei clienti e automatizzare la conformità attraverso una combinazione di collaborazione umana e tecnologica. Alla fine, si prevede che la gen AI possa offrire autonomamente assistenza ai clienti, servizi integrati, approfondimenti finanziari in tempo reale e servizi aggiuntivi”.

Vantaggi anche per la gestione patrimoniale

Per gli analisti della società GlobalData, in particolare, il settore della gestione patrimoniale sta sfruttando la gen AI per interazioni personalizzate e simili a quelle umane, con i primi prototipi che assistono i consulenti nei servizi di compliance e consulenza. Tra il 2025 e il 2030, è probabile che l’intelligenza artificiale generativa:

• crei piani finanziari personalizzati;
• aggiusti le allocazioni degli asset;
• automatizzi i processi di compliance e onboarding;
• migliori l’efficienza e il servizio ai clienti.

Entro il 2031 e oltre, si prevede che la gen AI consentirà ai robo-advisor full-service di gestire autonomamente i portafogli in base alle tolleranze di rischio definite dai clienti, offrendo servizi di gestione patrimoniale personalizzati ed efficienti.