Le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici a dicembre 2024

Il calo generalizzato dei tassi di interesse sui prestiti con cessione del quinto in seguito al ribasso dei tassi di interesse da parte della Bce, inizia a mostrare i suoi effetti sui numeri rilevati riguardo alla domanda.

Il Rapporto Experian e PrestitiOnline.it sui prestiti evidenzia una riduzione dei tassi di interesse a settembre, con una particolare attenzione alla cessione del quinto per i dipendenti pubblici. In questo periodo, secondo l'Osservatorio di cessione del quinto pubblici, il tasso medio per questa categoria è sceso al 5,32%, il livello minimo dal 5,90% di febbraio 2024. Questo ribasso segnala una tendenza positiva e indica una maggiore accessibilità per i dipendenti pubblici, che continuano a beneficiare di tassi più vantaggiosi rispetto ad altre categorie grazie alla maggiore stabilità del lavoro nel pubblico impiego.

L'analisi evidenzia anche come il sud Italia rappresenti una zona di maggiore concentrazione per la richiesta di cessioni del quinto, con il Lazio che si conferma la regione principale con una quota del 14,9% delle richieste nazionali.

In generale, gli importi medi per questa forma di finanziamento sono più elevati nel Sud rispetto al resto d'Italia, dove il settore pubblico registra un numero più elevato di personale impiegato.

Per conoscere il costo di un prestito con cessione del quinto per un dipendente pubblico, basta affidarsi alla simulazione di PrestitiOnline.it. Qui ipotizziamo di impegnare una rata di 300 euro per un periodo di 10 anni per un impiegato di 45 anni residente a Roma con contratto a tempo indeterminato, 15 anni di anzianità lavorativa e stipendio mensile di 1900 euro. Queste le migliori cessioni del quinto per dipendenti pubblici il 18 dicembre:

• Cessione del Quinto pubblici QuiTu di Bibanca –netto erogato € 28.531,40;
• Cessione del Quinto pubblici @micoquinto easy – netto erogato € 28.488,67;
• Cessione del quinto pubblici Prestitalia – netto erogato € 28.397,17.

Cessione del quinto pubblici QuiTu di Bibanca

Per un dipendente pubblico o statale la soluzione più conveniente di cessione del quinto è QuiTu di Bibanca. Con un TAN del 4,81% e un TAEG del 4,92% è possibile ottenere un finanziamento di € 28.531,40 versando una rata mensile di € 300,00.

L'offerta è riservata ai dipendenti pubblici, statali e parapubblici fino a 75 anni e consente di ricevere fino a 75.000 euro con i seguenti vantaggi:

• imposta di bollo gratuita;
• gestione online o a domicilio senza costi aggiuntivi;
• nessuna spesa mensile o annuale.

A disposizione dei clienti, il contact center Gruppo Bper Banca al numero 800 22 77 88.

Cessione del quinto pubblici @micoquinto easy di Banca Nuova Terra

La seconda migliore offerta del mese di cessione del quinto per dipendenti pubblici è @micoquinto easy di Banca Nuova Terra, che eroga un netto di € 28.488,67, TAN 4,87% e TAEG del 4,99%. Riservata ai pubblici dipendenti fino a 65 anni di età, @micoquinto easy offre:

• imposta di bollo gratuita;
• apertura e gestione completamente online con firma digitale;
• zero commissioni e zero spese di istruttoria.
• nessun costo accessorio.

Dopo aver presentato la richiesta, la banca contatterà il cliente per fornire i dettagli sui passaggi necessari per completare la procedura. La prima rata sarà da pagare entro il secondo mese dalla messa a disposizione del prestito.

Cessione del quinto pubblici Prestitalia

La terza migliore soluzione di prestito per dipendenti pubblici a dicembre è di Prestitalia, che eroga un netto di € 28.397,17, TAN 4,90% e TAEG 5,03%.

Riservato a lavoratori dipendenti con età alla scadenza fino a 74 anni per settore pubblico o statale, la cessione di Prestitalia si gestisce online e consente di richiedere il prestito anche se si hanno altri finanziamenti attivi, o in caso di difficoltà di accesso ad altre forme di credito.

L'accettazione della proposta contrattuale viene anticipata al cliente tramite SMS a cui segue una comunicazione cartacea via posta. L'importo sarà erogato mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato dal richiedente.