Prestiti personali, l’ABI: calato al 4,45% il tasso medio

I quattro tagli del costo del denaro fatti dalla BCE nel 2024 continuano a spingere verso il basso gli interessi che si pagano sui prestiti personali e sulla cessione del quinto dello stipendio o della pensione, rendendo la rata mensile più leggera.

Nel suo bollettino ufficiale, sulla base dei dati raccolti tra gli istituti di credito, l’ABI (l’Associazione bancaria italiana) ha reso noto che il tasso medio sul totale dei prestiti, a dicembre 2024, è sceso al 4,45% dal 4,55% del mese precedente e in calo significativo rispetto al picco del 4,81% fatto segnare ad aprile dello scorso anno.

Sempre nelle sue analisi, l’ABI ha rilevato che il calo dei volumi di credito è conseguente al rallentamento della crescita economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti: a dicembre 2024, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi dell’1% rispetto a un anno prima, anche se in attenuazione rispetto al -1,8% del mese precedente. A novembre 2024, i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,6% mentre quelli alle famiglie erano rimasti invariati.

Comparazione online delle offerte per risparmiare sulla rata

Intanto, chi sia alla ricerca di una soluzione conveniente per un prestito personale può fare affidamento sulla comparazione online dei preventivi, con tanto di calcolo della rata mensile, così da conoscere in modo chiaro e trasparente quanto si dovrà rimborsare sulla base della somma richiesta.

Il confronto delle offerte proposte da banche e istituti finanziari, infatti, permette di trovare l’opzione più favorevole al fine di abbassare il costo degli interessi calcolati su un prestito, riducendo al minimo l’importo della rata da pagare ogni mese.

Prestiti personali: il 30% è destinato alla liquidità

L’Osservatorio di PrestitiOnline.it, che monitora mensilmente l’andamento del mercato del credito al consumo, nella sua ultima rilevazione aggiornata a dicembre 2024, ha riscontrato che il miglior tasso di interesse per un prestito personale è sceso al 7,17%, in ribasso di 47 punti base nell’arco di dodici mesi rispetto al 7,64% registrato a dicembre 2023.

L’analisi relativa al quarto trimestre 2024 dell’Osservatorio ha evidenziato che i consumatori, tra le finalità che indicano sull’’impiego della somma ricevuta in prestito, hanno segnalato nel 30,1% dei casi un uso destinato ad aumentare la liquidità sul conto corrente, nel 21% per l’acquisto di un’auto usata e per il 17,9% il consolidamento debiti.

Cessione del quinto: ecco quali sono i migliori tassi 

Utilizzare un tool gratuito e digitale come PrestitiOnline.it aiuta anche a trovare un finanziamento economico con la cessione del quinto dello stipendio o della pensione.

Anche per questa forma di prestito i tassi sono in discesa. Sempre secondo i dati raccolti dall’Osservatorio di PrestitiOnline.it, il miglior tasso per la cessione del quinto per i dipendenti pubblici si è attestato al 4,61% a dicembre 2024, mentre quello per i dipendenti privati è sceso al 5,85% e per i pensionati al 5,82%.

Anche i tassi di interesse sulla cessione del quinto sono in una fase discendente che è iniziata a gennaio del 2024 ed è proseguita per tutto l’arco dello scorso anno. E il parere concorde degli analisti del mercato del credito è che questa tendenza al ribasso continuerà anche nei prossimi mesi, rendendo la cessione del quinto una soluzione conveniente per chi intenda avvalersi di un prestito.