- Altri marchi del Gruppo:
- MutuiOnline.it
- FondiOnline.it
- Segugio.it
Credito: torna ad accelerare in agosto per famiglie e imprese
Mercato del credito vivace in agosto: i prestiti a famiglie e imprese sono aumentati del 4,1 per cento, mentre il tasso medio sui finanziamenti è rimasto basso, al 2,32 per cento, nonostante la recente stretta della Bce. Il saggio medio sui mutui è sceso al 2,13 per cento dal 2,15 di luglio.
Il mercato del credito non si ferma: la domanda di finanziamento avanzata dalle famiglie italiane e dalle imprese, nonostante il periodo vacanziero e il costante rialzo dei tassi d’interesse, ha registrato in agosto una nuova accelerazione, addirittura a un ritmo tendenziale che non si vedeva da oltre un anno a questa parte. È quanto emerge dal periodico rapporto pubblicato dall’Abi che, sulla base dei dati pubblicati da Banca d’Italia, indica che in agosto i prestiti erogati alle famiglie e alle imprese sono complessivamente aumentati del 4,1% annuo (+3,9% in luglio), per un totale di 1.351 miliardi di euro. Il report ricorda che, lo scorso luglio, l’aumento dei finanziamenti alle imprese è stato del 3,7%, mentre i prestiti concessi alle famiglie è stato del 4%.
I tassi d’interesse rimangono bassi
L’Abi, per quanto riguarda il panorama dei tassi d’interesse applicati sulle operazioni di finanziamento, rileva che questi permangono su livelli bassi. In particolare, il tasso medio sul totale dei prestiti, dopo l’aumento (lo scorso 21 luglio, col primo aumento dal 2011) di 50 punti base del tasso di riferimento della politica monetaria della BCE, si è attestato sul 2,32% (2,25% nel mese precedente e contro il 6,18% prima della crisi, a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è risultato pari all’1,26% (1,31% il mese precedente e 5,48% a fine 2007). Infine, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni si è attestato sul 2,13% (in calo dal 2,15% di luglio e contro il 5,72% di fine 2007.
Lieve aumento delle sofferenze nette
Per quanto riguarda le sofferenze nette (cioè al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse), queste a luglio 2022 sono ammontate a 16,8 miliardi di euro, in aumento di circa 0,8 miliardi rispetto al mese precedente e in calo di circa 1 miliardo rispetto a luglio 2021 e di 72,1 miliardi rispetto al livello massimo registrato dalle sofferenze nette, raggiunto nel novembre 2015 (88,8 miliardi). Nello stesso mese il rapporto sofferenze nette rispetto agli impieghi totali, secondo quanto emerge dal rapporto dell’Abi, è risultato pari allo 0,95% (dato che si confronta con l’1,03% registrato nel luglio dello scorso anno, l’1,41% del luglio 2020, l’anno del Covid, e con il 4,89% segnato nel novembre 2015.
+2,4% la raccolta complessiva
Lo scorso agosto la dinamica della raccolta diretta complessiva (ovvero depositi da clientela residente e obbligazioni) ha visto una crescita del 2,4% su base tendenziale. I depositi (in conto corrente, certificati di deposito, pronti contro termine) sono aumentati, nello stesso mese, di 61 miliardi di euro rispetto a un anno prima (variazione pari a +3,4% su base annuale), mentre la raccolta a medio e lungo termine, cioè tramite obbligazioni, è scesa, negli ultimi 12 mesi, di circa 12 miliardi di euro in valore assoluto, pari a -5,7%. Il tasso di interesse medio sul totale della raccolta bancaria da clientela (somma di depositi, bond e pronti contro termine in euro a famiglie e società non finanziarie) è pari allo 0,46%, (0,45% nel mese precedente).
Scopri le offerte
Condizioni vantaggiose: scopri quanto risparmi con la cessione.
Confronta le offerte
Nella sezione News di PrestitiOnline.it riportiamo le novità del mercato dei finanziamenti e dei settori ad esso collegati con articoli scritti
da professionisti esperti di prestiti e credito al consumo
che collaborano con importanti testate nazionali e scrivono su blog specializzati.
Puoi contattare la Redazione all'indirizzo: redazione@gruppomol.it.
PrestitiOnline.it è un marchio di MutuiuOnline S.p.A., società che fa parte di Moltiply Group S.p.A.,
quotato al segmento STAR di Borsa Italiana. PrestitiOnline.it opera in qualità di broker e garantisce una
totale imparzialità e autonomia rispetto a gruppi bancari e società finanziarie confrontati;
il servizio è gratuito per il cliente, sono gli istituti finanziari convenzionati con PrestitiOnline che si fanno carico della commissione.