Altri marchi del Gruppo:
MutuiOnline.it
FondiOnline.it
Segugio.it
Logo PrestitiOnline
Chiama gratis 800 97 97 90 Chiama gratis 800 97 97 90

Rata minima

La rata minima corrisponde al minimo importo di rimborso previsto per la restituzione di un debito. Fa riferimento in genere ai casi di finanziamento rateale che, in alcune forme, permettono al debitore di modificare e personalizzare l’importo della rata periodica di rimborso dovuta.

Il caso più tipico è quello delle carte di credito revolving, che consentono di avere una disponibilità di credito per effettuare spese da rimborsare a saldo in soluzione unica oppure in rate periodiche. L’importo delle rate viene prestabilito, e il debitore può nel tempo richiedere delle modifiche all’importo stesso in modo da alleggerire o rendere più corpose le rate stesse.

L’istituto di credito emittente stabilisce però in genere anche una rata minima, ovvero l’importo minimo che il debitore è tenuto comunque a rimborsare mensilmente come copertura del debito residuo. Il cliente è quindi obbligato a versare un importo pari o maggiore alla rata minima fissata, e non potrà richiedere riduzioni di rata al di sotto di tale soglia. 

La rata minima può essere calcolata come importo preciso oppure come percentuale del fido o dell’esposizione debitoria, ed è stabilita dall’istituto di credito con lo scopo di garantire che almeno la quota interessi maturata sul credito sia sempre rimborsata integralmente.

Il limite di rata minima va in realtà anche a vantaggio del debitore, il quale essendo tenuto a pagare regolarmente almeno una determinata cifra eviterà di ricorrere a importi di rata sempre più contenuti per poter utilizzare più credito senza apparente aggravio di costi.
Nella pratica tale condotta porterebbe man mano ad una rata insufficiente a rimborsare anche solo gli interessi maturati sulle varie spese sostenute, con un incremento progressivo del debito residuo da rimborsare e del suo relativo costo, specialmente nel caso di carte revolving che prevedano tassi di interesse molto elevati.

È bene quindi verificare sempre e periodicamente la composizione delle rate di rimborso, per controllare che esse includano almeno una certa quota capitale e che si stia quindi procedendo regolarmente alla restituzione effettiva del capitale preso a prestito.

Ultimo aggiornamento 30/10/2019

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 4 su 5 (basata su 1 voto)

Termini correlati