Prestiti, buona la performance in Puglia

Il primo semestre dei prestiti registra risultati positivi soprattutto nel sud Italia. Come in Sicilia, prosegue anche in Puglia la dinamica espansiva intrapresa dai finanziamenti alla fine dello scorso anno. A fine giugno il Bollettino della Banca d’Italia ha rilevato un aumento del credito totale dell’1,2% rispetto al 2015, una percentuale superiore rispetto a quanto registrato nel resto d’Italia e nel Mezzogiorno.

La crescita è da imputare prevalentemente all’andamento dei finanziamenti per le famiglie consumatrici, che hanno accelerato dell’1,9% a fronte del +0,9% dello scorso dicembre, mentre quelli alle imprese hanno fatto segnare un andamento differenziato: +1,3% per le grandi aziende, -1,1% per quelle di minore dimensione.

In particolare la performance attribuita ai nuclei familiari pugliesi ha usufruito del trend positivo sia del credito al consumo, +4,6%, che dei finanziamenti per l’acquisto delle abitazioni, +2%. Le nuove erogazioni di mutui, al netto di surroghe e sostituzioni, sono salite tra gennaio e giugno del 44% rispetto allo stesso periodo del 2015, un risultato strettamente legato – come nel resto delle regioni italiane – alla ripresa delle attività sul mercato immobiliare. La crescita è interamente ascrivibile ai prestiti a tasso fisso che hanno beneficiato dell’ulteriore riduzione dello spread con quelli indicizzati. Nel complesso gli interessi praticati alle famiglie per comprare casa hanno continuato a scendere, passando dal 3% del 2015 al 2,6%.

Dal lato della domanda si confermano i buoni risultati dello scorso anno. A dirlo è l’Osservatorio di PrestitiOnline.it, secondo cui nel periodo maggio-ottobre i finanziamenti della Puglia hanno inciso per l’1% del totale richiesto dal territorio nazionale, una percentuale stabile rispetto al secondo semestre 2015.

Le finalità di prestito più utilizzate dai risparmiatori di questa Regione sono quelli per ristrutturare la casa, con il 29,47%, per l’acquisto di una vettura usata, 18,17%, e per ottenere maggiore liquidità, 16,2%. Da notare che l’ordine delle finalità per i clienti pugliesi è lo stesso rilevato sul territorio nazionale, ma con una differenza molto marcata per il restauro dell’abitazione, che nel resto d’Italia si è fermata al 24,38%.

L’importo medio richiesto si attesta sugli 11.263,8 euro, mentre la durata del prestito più diffusa è di 60 mesi. Si conferma quale provincia con l’ammontare domandato più alto il capoluogo di Bari con 12.073 euro, quasi 800 e 1.200 euro in più rispettivamente della media regionale e nazionale.

Effettuando delle simulazioni con il comparatore PrestitiOnline.it si scopre quali sono i prestiti più utilizzati. Il finanziamento più conveniente per gli utenti tarantini che desiderano disporre di maggiore liquidità (simulazione del 28 novembre per un impiegato 35 enne, importo di 11.000 euro, durata 60 mesi) è quello di Younited Credit, che con Prestito Personale propone una rata mensile di 208,49 euro al Tan fisso del 5,18% e Taeg del 6,19%. Le spese iniziali ammontano a 220,00 euro mentre quelle periodiche sono pari a zero.

I risparmiatori di Brindisi che vogliono acquistare un’auto usata possono usufruire delle condizioni particolarmente vantaggiose di Credito Auto Findomestic, con una quota da versare di 212,92 euro al mese. Il prestito non prevede spese (costi iniziali, istruttoria, incasso rata e imposta di bollo) ed è sottoscrivibile anche online grazie alla firma digitale: il Tan si ferma al 6,05% e il Taeg al 6,22%.

Rat@web è infine il prodotto finanziario più conveniente per ristrutturare casa a Bari. La rata mensile è di 210,37 euro con Tan fisso del 5,55% e Taeg del 5,78%. Le spese iniziali sono pari a 16,00 euro e quelle annuali a 2,00 euro mentre non è richiesta alcuna spesa d'istruttoria. Per un eventuale rimborso anticipato è previsto un indennizzo pari all’1% se la vita residua del contratto è superiore ad 1 anno, allo 0,5% se invece il periodo è pari o inferiore ad 1 anno.