Prestiti: buone prospettive sulle erogazioni e tassi in calo rispetto al 2013

Gli interventi annunciati dalla BCE hanno aperto una prospettiva di un costo del denaro su livelli molto contenuti e di maggiore liquidità sul mercato che costituisce uno scenario positivo anche per il credito al consumo.

Anche in questi ultimi anni di crisi le richieste di prestiti delle famiglie hanno continuato ad indirizzarsi soprattutto sugli impegni di spesa più importanti quali l’acquisto dell’auto, l’arredamento o la ristrutturazione della casa.

Tali finalità costituiscono infatti il 70% delle erogazioni di prestiti personali per il 2014, e confermano la validità del ricorso al finanziamento per affrontare spese anche ingenti con più tranquillità, senza necessità di doverle rimandare e con il vantaggio di poterne distribuire il peso su un periodo lungo e a piccole quote.

Attraverso le misure adottate dalla BCE il credito al consumo potrebbe anch’esso beneficiare di condizioni economiche migliori per la clientela, e già oggi i tassi indicano una tendenza al calo, con le migliori offerte al 6,60% di TAN contro una media oltre il 7% del 2013.

Ulteriore conferma del miglioramento delle condizioni del mercato arriva dall’importo medio erogato, salito in questi ultimi mesi a poco meno di 12.000 euro, quindi oltre il 10% in più rispetto ai minimi registrati durante la recente crisi.